PIANO CITY NAPOLI 2015
NAPOLI FESTEGGIA IL PIANOFORTE
300 PIANISTI E 200 APPUNTAMENTI IN UN WEEK END
“APERTURA”
Venerdì 9 ottobre // ORE 21.15
THE COLUMN CONCERT
Performance pianistica lungo il colonnato di Piazza del Plebiscito
SINFONIA N. 2 PER 21 PIANOFORTI DI DANIELE LOMBARDI
PIANO CITY, nato da un’idea del pianista tedesco Andreas Kern, torna a Napoli per la terza edizione grazie all’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli. In un week end Napoli festeggia il pianoforte con concerti, eventi ed appuntamenti che coinvolgono l’intera città, tra luoghi pubblici e i salotti belli di Partenope. Una tre giorni esplosiva. Il pianoforte protagonista si lascia suonare con ogni genere musicale negli House, Main, City e Guest Concerts e… on the road!
200 eventi quasi tutti gratuiti, 300 pianisti coinvolti, 60 house concert, 40 location sparse per la città, 300 ore di musica, per i 3 giorni del Festival visitato nelle precedenti edizioni da oltre 20.000 persone.
PIANO CITY NAPOLI è realizzato dall’Associazione Culturale/Musicale NAPOLIPIANO in collaborazione con la storica Alberto Napolitano Pianoforti di Piazza Carità, la Fondazione Morra e gode del patrocinio del FAI Sezione Campania.
“Una costellazione di pianoforti ammanta Napoli di musica. Pianocity è un format tedesco che si attaglia alla perfezione alla città di Napoli – afferma l’assessore alla Cultura Nino Daniele - Città musicale per eccellenza, capace di interpretare la tradizione e, contemporaneamente, di aprirsi alle contaminazioni e all’innovazione nel linguaggio musicale. Per tre giorni, dal 9 all’11 ottobre il suono del pianoforte vibrerà da ogni canto della città, attraverso 200 eventi che hanno il merito di coinvolgere gli attori più disparati e di raggiungere un pubblico ampio. Musei, operatori turistici, privati: una rete eterogenea ma compatta che assicura la massima fruizione della musica e di questo evento che rappresenta a pieno titolo un forte attrattore turistico per la città”.
“Ringrazio l’Assessore Nino Daniele per avermi dato l’opportunità di promuovere la terza edizione di Piano City Napoli con il sostegno del mondo pianistico partenopeo e grazie alla disponiblità dei napoletani che hanno prontamente aperto le proprie abitazioni per un House Concert. Napoli ha bisogno di riapproprarsi della sua centralità culturale e musicale e di non dimenticare la gloriosa Scuola Pianistica”, afferma Marco Napolitano, presidente Associazione NAPOLIPIANO.
Piano City Napoli 2015 sarà inaugurato la sera di venerdì 9 ottobre con una performance pianistica ideata da Massimo Fargnoli sotto il colonnato di Piazza del Plebiscito dal titolo “The Column Concert”, al culmine della quale verrà eseguita la Sinfonia n. 2 per ventuno pianoforti di Daniele Lombardi, d’intesa con la Fondazione Morra.
“Grande tradizione e modernità per ‘The Column Concert’ in Piazza del Plebiscito: partiremo dalle sinestesie di Alexander Skrjabin, scomparso giusto cento anni fa, ripercorrendo il novecento pianistico storico e contemporaneo, fino ad approdare alla Sinfonia per 21 pianoforti di Daniele Lombardi, in un tripudio di suoni e di colori lungo il colonnato sinistro dell’emiciclo, mentre sotto quello destro i numi tutelari della grande Scuola Pianistica Napoletana osserveranno compiaciuti questo Big-Bang del Pianoforte nella nostra città”, racconta Massimo Fargnoli.
“Quando ho conosciuto Daniele Lombardi ho subito stimato di trovarmi accanto ad un artista che come pochi riusciva a comprendere l’arte come pensiero totale – racconta Giuseppe Morra, presidente Fondazione Morra – Che cosa si può dedurre a proposito di una sua esecuzione? Nessuna direzione particolare sembra favorita, nessun punto di riferimento sembra indicare una direzione o un’altra: l’interesse per un’idea multimediale dell’arte è la risultanza della estensione di un pensiero musicale a varie forme espressive, che inglobano segno, gesto e suono in un potenziale divenire. Ho iniziato presto ad interessarmi al suo modo di comporre musica, alla sua grafia musicale contemporanea coniugata ad una rigorosa prassi esecutiva, all’analisi delle molteplici relazioni tra il suono e ciò che a partire da esso si manifesta e si sviluppa come forma di linguaggio autonomo, utile per comprendere l’interazione tra suoni e immagini che oggi costituiscono il background delle arti elettroniche e delle nuove esperienze intermediali”.
La sede principale del festival è il Complesso di S. Paolo Maggiore, con una no stop, di sabato 10 e domenica 11, di concerti, incontri al piano, mostre, educational kids, con unico comune denominatore il pianoforte. Nella sala Sisto V del Complesso S. Lorenzo Maggiore avranno luogo i due Main Concerts. Sabato 10 ottobre alle 21.30, in programma Quartet: classic & Jazz con Gilda Buttà, Francesco D’Errico, Rita Marcotulli e Dario Candela. Domenica 11 ottobre, alle 21.30, ci sarà invece Andreas Kern con “Tante storie sullo stesso Piano” con i jazzisti napoletani Alessio Busanca, Lorenzo Campese e Ivano Leva.
Altre prestigiose locations di PIANO CITY NAPOLI 2015 sono il Teatro San Carlo, Gallerie d’Italia Palazzo- Zevallos Stigliano, Maschio Angioino (Sala della Loggia), Salone Margherita, Conservatorio San Pietro a Majella, Domus Ars, Chiesa di San Rocco- Fondazione Antica Pietà dei Turchini, l’Oratorio dei Nobili-Liceo A. Genovesi, il Refettorio di S. Chiara, Palazzo del Pio Monte della Misericordia, Academie d’Art et Musique, Cinema Modernissimo.
Si rafforzano le sinergie con le principali istituzioni culturali ed associazioni musicali tra cui gli istituti culturali Goethe Institut Neapel con un evento Cine-Piano al Modernissimo, e Grenoble Institut Français de Naples con il concerto di Mariano Bellopede; l’Associazione “Alessandro Scarlatti” propone il duo Aldo De Vero e Giuseppe Campisi al Palazzo Zevallos Stigliano sabato pomeriggio, mentre la domenica mattina la Scabec presenta Carusonapolijazz, a cura di Laura Valente.
Si suona anche negli hotel cittadini: Hotel Santa Lucia, Hotel Royal Continental, Grand Hotel Parker’s, Hotel Palazzo Caracciolo, Decumani Hotel De Charme, Hotel Toledo.
Quest’anno Piano City Napoli sarà presente “on the road”: Stazione Napoli Centrale con il progetto “Suonami” di Grandi Stazioni, ed i “Free Piano Open Space” con i pianoforti posizionati nell’Aeroporto Internazionale di Napoli, nella Stazione della Metropolitana di Via Toledo e sotto i portici di Via Tribunali nei pressi della sede principale.
“Territorialmente Piano City Napoli si dimostra sempre di più evento attrattore a livello nazionale ma ancora di più risulta evidente il ritrovato ruolo guida di Napoli rispetto alle regioni che storicamente e culturalmente sono legate alla città – spiega Dario Candela, direttore artistico sezione classica – Il mio lavoro si è sviluppato proprio mirando a questo intento affinché l’esito di Piano City non resti solo quello di una delle tante serie di concerti già esistenti ma incida lasciando un segno per la compartecipazione di tutte le realtà espresse in esso. Ma non solo, ho lavorato soprattutto per la partecipazione dei giovani, la collaborazione con i Conservatori di Musica, l’individuazione di idee tematiche care ai musicofili ma anche ad un pubblico più esteso (Chopin, Schumann, Skryabin, Martucci), l’alternanza di pianisti affermati e pianisti emergenti e lo spazio dato ai giovani autori affinché il pianoforte non resti ingabbiato solo in repertori storici ma si apra a nuovi contributi. Giunta alla terza edizione Piano City Napoli può considerarsi dunque una esperienza in via di consolidamento. Ne sono la prova il grande numero di partecipanti anche quest’anno, quelli che tornano dopo avervi preso parte nelle scorse edizioni, ed i nuovi che, grazie ad un cospicuo turn over, dimostrano quanto sia stata seguita questa manifestazione nel mondo della musica e come oramai sia attesa annualmente.
Quest’anno Piano City Napoli si arricchisce con i 50 partecipanti del premio internazionale Steinway per giovani talenti, tutti giovanissimi già pronti per le future edizioni”.
“Piano City ci offre l’occasione preziosa, attraverso il pianoforte, di porre il focus sulla musica – spiega Francesco D’Errico, direttore artistico sezione jazz – E quando questo accade, anche se solo per due giorni, arriva come una boccata d’aria fresca e salutare. È un’occasione per mettere in moto curiosità ed intelligenze creative”.
“Piano City Napoli in questi tre anni ha valorizzato le sedi pubbliche scelte per gli eventi, ed in particolare per questa edizione l’Agorà di Piazza San Gaetano con il Complesso di San Paolo Maggiore (sede principale) ricco di meraviglie ancora poco conosciute e la più nota sala Sisto V di San Lorenzo Maggiore – spiega Cristiano Bernardi, consulente artistico – Il Festival attraverso le numerose sedi e le infinite sonorità crea un percorso musicale che approda anche nella metropolitana dell’arte, aeroporto e nella stazione centrale, ‘non luoghi’ per definizione che sono trasformati da Piano City in luoghi di incontro musicale.”
A cura del maestro Patrizio Marrone, in continuità con le precedenti edizioni, in programma la “Maratona pianistica di improvvisazione” nel chiostro di San Paolo Maggiore (sabato 10 ottobre, ore 11.00) e “Piano Song – La canzone italiana elaborata al pianoforte”, a Gallerie d’Italia-Palazzo Zevallos Stigliano (domenica 11 ottobre, ore 17.00).
Roberto Grisley e Veruska Graziano aspettano il pubblico di Piano City con “Thè, caffè e whisky. Piccola antologia sociale del pianoforte” nel refettorio di S. Paolo Maggiore, sabato 10 ottobre alle 19.00.
Bruno Canino, promotore e protagonista della prima edizione del Festival, torna con la presentazione del suo libro “Senza Musica” edito da Passigli Editori domenica alle 17 nella sede principale.
Spazio anche ai bambini con Educationals, Kids come le Favole al pianoforte di Maria Grazia Ritrovato Sabato alle 17 a S. Paolo Maggiore e due appuntamenti per avvicinare i più piccini al pianoforte a cura di IAAM domenica a partire dalle 10 sempre nella sede principale.
E come ogni anno si va anche oltre i confini della città. In una periferia troppo spesso dimenticata. Appuntamenti PIANO CITY NAPOLI 2015 anche al Teatro Area Nord di Piscinola per sabato e domenica pomeriggio in cui oltre a diversi concerti solisti, alcuni allievi del Conservatorio di Napoli si esibiranno in un concerto a 24 mani su due pianoforti.
E non è che uno degli appuntamenti a due pianoforti e più mani: sabato nella Basilica di S. Paolo Maggiore dalle 10.30 alle 19 si alterneranno numerosi eventi tra cui 2-4-6-8 mani, i concerti per pianoforte e orchestra (riduzione per due pianoforti) a cura di Alexander Hintchev; alle 17 Eugenio Fels proporrà musiche proprie in prima assoluta con la partecipazione di Fabio Espasiano e Ivan Gira.
La sessione a due pianoforti si conclude con un duetto jazz, Lorenzo Hengeller ed Elisabetta Serio con “Tea for two” che omaggeranno anche Pino Daniele.
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