VII EDIZIONE BENINSIEME 2015 // NABILAH
Maurizio de Giovanni riceve il Premio Mosi Cicala Onlus 2015. “Il premio che ricevo non è una semplice onorificenza ma un compito. Con questo riconoscimento si diventa testimoni di un’importante iniziativa, in cui la solidarietà è fatto concreto, fisico, reale e Roberto Pennisi con il suo lavoro e il suo staff ne sono la prova concreta”.
Al Nabilah la VII edizione di Beninsieme 2015, organizzata dall’associazione Mosi Cicala Onlus, quest’anno in sinergia con PHP Onlus (Nigeria) e Col Cuore disponibile (Napoli).
Uno charity party, dal tramonto a notte fonda, presentato da Serena Albano, Serena Bernardo e Simonetta De Chiara Ruffo, a cui hanno preso parte anche il console del Benin a Napoli Giuseppe Gambardella e il neo sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione. Animata dalla Toca Fierro Band di Fabrizio e Aurelio Fierro, da Lino Blandizzi e dal dj set di Aldo & Antonello. In missione, dal 24 luglio al 10 agosto, Cristiana Dell’Anna, attrice di “Un posto al sole” e prossima nel cast di “Gomorra”. Tutti immortalati dagli obiettivi dei fotografi Claudio Danisi e Pippo by Capri.
Allo scrittore Maurizio de Giovanni, il Premio Mosi Cicala Onlus, realizzato dall’artista Claudia Piscitelli. “Non è semplice prendere un testimone in una staffetta ideale da un personaggio come Maurizio Marinella, simbolo di una delle eccellenze di Napoli, la moda maschile – dichiara Maurizio de Giovanni - Napoli ha un grande problema di comunicazione. È raccontata in una maniera radicalmente parziale, perché fa comodo. È raccontata male perché ogni luna park ha bisogno del suo castello degli orrori e Napoli è il castello degli orrori del nostro Paese. Il premio che ricevo non è una semplice onorificenza ma un compito. Con questo riconoscimento si diventa testimoni di un’importante iniziativa, in cui la solidarietà è fatto concreto, fisico, reale e Roberto Pennisi con il suo lavoro e il suo staff ne sono la prova. Questo ponte ideale che noi mandiamo in un posto straziato, stuprato, violentato dagli interessi delle grandi multinazionali, abbondato a se stesso è una cosa importantissima ed è un grande segnale del cuore. È un battito forte che unisce Napoli a una regione lontana che Mosi Cicala Onlus rende vicina. I miei figli, Roberto e Giovanni, partiranno in missione e io scriverò dei testi per il reportage fotografico che porteranno da li e che metterò a disposizione per una produzione futura per raccogliere fondi per la prossima spedizione”.
La motivazione del Premio Mosi Cicala Onlus 2015 a Maurizio de Giovanni. “Esploso dal 2005 nel firmamento letterario nazionale e autore di libri gialli, amante di un solo colore: l’azzurro. Dimostra ogni giorno trascinante entusiasmo e amore smisurato per Napoli e la napoletanità. Generoso al punto da regalare alla Grecia il ricavato della traduzione dei suoi libri, perché bisogna cominciare a pagare i grandi debiti invece di continuare ottusamente ad esigere meschini crediti”.
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