SAN CARLO. Prima di stagione con l’Aida
Nicola Luisotti sul podio e Franco Dragone alla regia, per l’Aida di Verdi che apre la nuova stagione lirica del massimo partenopeo e celebra il compositore emiliano in occasione del bicentenario della nascita. In scena, una versione post-apocalittica del capolavoro verdiano che, assente dal palco sancarliano almeno da un quindicennio, vi fa ritorno in uno spettacolare allestimento in linea con lo stile di Dragoni. Ideatore del magico universo del Cirque du Soleil, regista e coreografo famoso in tutto il mondo, difatti, alla sua prima prova lirica, l’avellinese di Cairano ma cittadino del mondo Franco Dragoni tiene con il fiato sospeso gli spettatori ai quali promette – da giovedì 5 (e in replica il 7, 11,13 e 15 dicembre) – un’interpretazione capace di nutrirne l’immaginario con stupore e fantasia. A portare in scena quest’ originale rilettura del titolo verdiano calato in atmosfere genere “Blad Runner”, un cast d’attori internazionale composto da Lucrecia Garcia nel ruolo di Aida, Jorge De Léon in quello di Radames, con Ekaterina Semenchuk (Amneris), Marco Vratogna (Amonasro), Ferruccio Furlanetto (Ramfis), naturalmente accompagnati dall’orchestra, dal coro e dal corpo di ballo del San Carlo (rispettivamente diretti da Nicola Luisotti, Salvatore Caputo e Alessandra Panzavolta). Prodotto in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Astana, la prima dello spettacolo è occasione anche per la presentazione di due foulard “special edition” ispirati all’Aida e realizzati su disegno esclusivo della costumista Giusi Giustino, direttore della sartoria del San Carlo cui si deve un’esclusiva collezione di foulard donna realizzati per Real Luxury Napoli come linea di merchandising del teatro.
Paola de Ciuceis