TORINO FILM FESTIVAL. Una reale utopia

Appena spente le luci del Festival Internazionale del Film di Roma un’altra città italiana, Torino, diventa per qualche giorno set di un festival che è quasi un’utopia, dove convivono sapientemente spettacolo e intrattenimento popolare, cinema d’autore e documentari, cortometraggi e cinema sperimentale, dove il meglio delle produzioni indipendenti trova una reale occasione di visibilità. Arrivato alla 31 edizione il TFF, diretto per la prima volta dal regista Paolo Virzì, è iniziato il 22 novembre per concludersi il 30.

A rappresentare Napoli cyop&kaf, che abitualmente dipingono, ma stavolta raccontano, telecamera alla mano, la complessità dei quartieri spagnoli con il film IL SEGRETO presentato nella sezione TFFDOC/ITALIANA.DOC, film che segue il libro QS, dove le lettere QS stanno per Quore Spinato, un progetto molto più esteso ben raccontato sul loro sito http://www.cyopekaf.org.

Per la sezione ITALIANA.CORTI invece il talentuoso Lorenzo Cioffi porta a Torino IL VIAGGIO DI ETTORE, 25 minuti d’autore stimolati da un bel progetto del 2012 dell’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli in collaborazione con Cinecittà-Luce e il MiBAC dal titolo evocativo ‘Luce su Napoli’ volto a finanziare i giovani talenti del cinema del reale e a far conoscere l’inestimabile patrimonio degli archivi dell’Istituto Luce.

E infine nella sezione E INTANTO IN ITALIA Antonietta De Lillo presenta LA PAZZA DELLA PORTA ACCANTO, CONVERSAZIONE CON ALDA MERINI per regalarci un ritratto intenso e inedito di una delle più importanti poetesse e figure letterarie del secolo scorso.

Martina Caldo